Le motivazioni della crisi al comune secondo l'ex vice sindaco Vassalotti
L'ex vice sindaco Vassalotti "La verità va detta tutta"
CAMPOBASSO. "La verità deve venire fuori? Ed allora è il caso che la discussione su quanto accaduto a Toro, con le dimissioni di tre consiglieri comunali di maggioranza, si apra". Così l'ex vice sindaco del comune fortorino, Giuseppe Vassalotti a seguito delle accuse piovute gli addosso dai componenti di maggioranza dimissionari.
Ma cosa non sarebbe andato giù ai consiglieri di maggioranza dimissionari? "Il tutto è scoppiato perché nell'ultima Giunta comunale, tenuta domenica scorsa, non sono stati rinnovati contratti di collaborazione con tecnici per un totale di oltre duemila euro mensili. Abbiamo ritenuto di dovere uscire dai soliti nomi ed aprire ai più giovani che non hanno altre opportunità di lavoro. Del resto non potevamo stare sotto la minaccia di potere cadere ogni qualvolta si doveva procedere con il rinnovo dei contratti". Ma solo quelli? "Un'altra causa potrebbe essere letta circa la paventata non assegnazione dei Peu. Ma tra i tecnici non ci sono familiari di qualche consigliere dimissionario? E così per il piano regolatore e sul progetto della scuola. E' giusto che si parli. Ma lei è stato accusato di immobilismo. "lo ho cercato di risolverli i problemi e di stare sempre a disposizione della gente. E come amministrazione abbiamo fatto altrettanto. Le questioni personali, invece, dovrebbero restare fuori".
Le motivazioni della crisi al comune secondo l'ex vice sindaco Vassalotti
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