Articlo-Intervista da Nuovo Molise del 10 giugno 2006
“Toro - Cutrone: «Grazie agli elettori»
Il consigliere: «Sono riuscito a portare grandi consensi all’ Udeur»
Poi pensa al futuro del paese: «Bisogna intervenire per rendere il centro competitivo»
DUECENTODUE consensi ottenuti nel solo comune di Toro.
È il risultato di Ludovico Cutrone, consigliere comunale e candidato alla carica di consigliere provinciale nel partito dell’Udeur. «Vorrei esprimere la mia soddisfazione per il risultato ottenuto quasi due settimane fa - ha commentato Cutrone - Il partito di Clemente Mastella non più di un anno fa non esisteva e, grazie al mio impegno e a quello del consigliere comunale Maria Parziale, si può considerare estremamente positivo il risultato raggiunto; un consenso di tutto rispetto che è stato in grado di mettere in seria difficoltà l’attuale amministrazione (ben sette consiglieri) che ha appoggiato in toto il candidato di Ripalimosani, Cristofaro che ha ottenuto a Toro 197 preferenze».

Quali sono i progetti per il comune di Toro?
«Nel nostro paese attualmente non mi sembra che regni l’armonia; a mio giudizio ciò è dovuto a uno dei due motivi che ora spiego: o al fatto che alcuni soggetti politici animati da arrivismo e da sete di potere non riescono nell’agognato intento; oppure al fatto che carrozzoni a rimorchio non vengono soddisfatti nelle loro richieste. È tempo di pensare a una Toro migliore, occorre un piccolo sforzo: è necessario soltanto scrollarsi di dosso i rancori e i risentimenti personali che a nulla giovano e che, se superati, porterebbero sicuramente Toro agli antichi albori».

Le prospettive per i giovani di Toro?
«Abbiamo una triste realtà che è rappresentata dai giovani che impotenti assistono alla caduta libera del nostro paese. È tempo di reagire, è tempo che tutti insieme, in uno sforzo collettivo, tendiamo alla ripresa del paese che ha bisogno di nuove leve, di giovani generazioni al fine di intraprendere un percorso comune. Infine, vorrei ringraziare vivamente tutti coloro che mi hanno sostenuto promettendo sempre la mia incondizionata disponibilità, grazie di cuore».
Emmeffe