“Le Theotokos di Siponto”, di padre Gaetano Jacobucci o.f.m., è uno studio sul culto per la sacra icona della Madonna di Siponto e per la statua lignea detta della Sipontina.
Tale studio raccoglie in maniera organica quanto si è scritto finora sui citati argomenti, in rapporto all’ambiente originario in cui i relativi culti sono sorti e sviluppati (imprescindibili al riguardo, restano i saggi di Cristanziano Serricchio, sull’icona e sulla statua, e di Alfredo Petrucci, sulla statua, che citeremo più avanti).

Originariamente il lavoro di padre Jacobucci nasce come “Dissertatio ad Diploma" per il “Pontificium Athenaeum Antonianum, Schola Superior Studiorum Mediaevalium Ac Franciscalium”, ovvero come tesi per la pontificia università antoniana di Roma, presso la scuola superiore di studi medievali e francescani, per la specializzazione in Studi Medievali (sezione bizantina) conseguita da padre Gaetano il 16 giugno 2003. Relatore della tesi è stato il professor Gaetano Passarelli, direttore della rivista “Studi dell’Oriente cristiano”, docente presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma, presso l’Università di Chieti e al Pontificio Ateneo Antonianum. Correlatori i professori Stefano Parenti e padre Salvatore Barbagallo o.f.m., il primo docente di Liturgia Bizantina presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma, presso il Pontificio Istituto 5. Anselmo e il Pontificio Ateneo Antonianum; il secondo docente di liturgia presso il Pontificio Ateneo Antonianum.

Non appena ho avuto modo di leggere lo studio di padre Gaetano ho pensato di aprire la collana “Schegge”, con un volume che riproponesse tale lavoro. Da tesi specialistica la ricerca è dunque diventata un libro divulgativo e di approfondimento delle vicende che caratterizzano il culto della sacra icona di Maria di Siponto e della statua lignea.

Chi è Padre Gaetano Jacobucci ofm.
L’affetto per Siponto, Manfredonia e la sua icona, da parte di padre Gaetano, è stato tale da indurlo a dedicare, al quadro e alla statua, uno studio specifico.
Padre Gaetano ha soggiornato presso il seminario di Santa Maria delle Grazie in Manfredonia dal 1977 al 1991. Francescano, è nato a Toro (Campobasso) nel 1950. Conseguita la Maturità Classica presso la “Badia Greca di 5. Nilo” di Grottaferrata, si iscrive all’Accademia di belle Arti di Foggia e consegue il Diploma di Maestro d’Arte in Pittura. Partecipa a stage di restauro presso il Castello di Bari. Presso il Pontificio Ateneo Antonianum segue i Corsi di specializzazione in Studi Medievali e Bizantini. E’ un ricercatore attento che si diletta anche di poesia. Ha pubblicato le raccolte “Pezzi di cielo”, “Briciole”, “Merula”, edite dalla tipografia Falcone di Manfredonia.

Per la bibliografia (di cui padre Jacobucci offre ampia scelta nella sezione dedicata) ricordiamo che è imprescindibile lo studio di Cristanziano Serricchio “La cattedrale di Santa Maria Maggiore di Siponto e la sua icona", comparso originariamente in “Archivio storico pugliese”, anno XXXIX, fasc. 1-1V gennaio dicembre 1986, pp 69-100, e poi successivamente in stralcio sul Corriere del Golfo e del Gargano e attualmente disponibile nell’antologia di scritti e saggi di Serricchio “Siponto - Manfredonia” edita nel 2004 dalle edizioni del Rosone di Foggia.
Per la statua lignea della Sipontina il testo di riferimento è quello classico di Alfredo Petrucci, “La madonna dagli occhi sbarrati”, Foggia, 1927.

Manfredonia, maggio 2005 - Andrea Pacilli