|
Servizi info
|
|
|
Calcio: Hermes Toro malata di pareggite. Intervista con il presidente Lucio Mignogna | Il presidente Lucio Mignogna: “E’ solo questione di sfortuna, disponiamo di un organico molto forte”
L’Hermes Toro soffre di ‘pareggite’
Su undici gare disputate la squadra di Guido Magri ha realizzato otto ‘X’
Il Toro si è abbonato al pari,sembra questa la verità che viene fuori scorrendo la classifica del Girone B. La squadra di Guido Magri ha, infatti, il primato delle gare pareggiate, ben otto in undici incontri. Un primato non certo invidiabile se si pensa che la squadra era stata creata per tentare il salto di categoria. Appena undici punti in classifica e, per ora, quartultimo posto in classifica. Un po’ poco tanto che si deve pensare ad un ridimensionamento delle aspirazioni di inizio campionato e si deve correre subito ai ripari se non si vuole correre il rischio di retrocedere nel torneo di Seconda
categoria. E neanche oggi si scherza, la truppa torese si reca nel pomeriggio ad Oratino, campo non certo facile.
Presidente Mignogna, cosa succede alla sua squadra?
“Eravamo partiti con lo scopo di piazzarci nelle prime quattro posizioni della classifica del nostro girone ma poi abbiamo pareggiato qualche partita di troppo ed è arrivata la crisi...”
Undici gol fatti ed altrettanto subiti non sono certo un buon bigliettino da visita per la sua squadra?
“E’ solo questione di sfortuna. Gli avversari ci puniscono sempre nei minuti finali delle partite. Abbiamo un organico veramente competitivo e soprattutto ora c’è molta serenità nell’ambiente. Ora tutti si allenano con continuità e giocano
onestamente anche se i risultati ancora non arrivano. Abbiamo perso solo due gare e poi tanti e troppi pareggi”.
Il Toro è malato di pareggite dunque ma cosa pensa di fare per uscire da questa situazione non certo felice?
“Certo, i pareggi sono pericolosi perché se non arrivano i tre punti ci si può trovare in coda alla classifica. Per ora non
ci sono problemi, abbiamo un ottimo allenatore, Guido Magri, che sta facendo ottime cose, dobbiamo attendere solo che arrivano anche i risultati perché stiamo esprimendo un buon gioco”.
Prevede rinforzi per uscire da questa situazione?
“Se vengono giocatori di categoria superiore sono ben accetti ma attualmente stiamo bene, anche fisicamente. Abbiamo una rosa abbastanza ampia, sono ventisette i calciatori a disposizione di Magri e prendere altra gente per fare il salto di qualità sicuramente non serve perché credo che siamo competitivi. Ripeto, saremmo disposti anche a fare qualche sacrificio ma per calciatori di categorie superiori che facciano la differenza. E’ solo questione di sfortuna, sono sicuro che al giro di boa del campionato le cose cambieranno ed allora si vedrà il vero Toro”.
dal "Quotidiano del Molise", 10 dicembre 2005
| Archivio Cerca Più recenti Invia Stampa 11/12/05 by Staff |
|
|
|
Associazioni
|
|
|