«Tutte provocazioni, siamo nel giusto»
TORO - «Credo sia stato solo un semplice pretesto per abbandonare l’aula». Questo il commento del primo cittadino di Toro, Salvatore Cofelice, agli attacchi della minoranza. «La segretaria comunale», ha spiegato il Sindaco, «nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale, «ha letto tutti i verbali, uno per uno, ha letto tutte le delibere, una per una. Abbiamo trascorso quasi una ventina minuti per adempiere a queste richieste. Le domande della minoranza mi sono sembrate delle semplici provocazioni di fronte alle quali la maggioranza ha continuato a svolgere il proprio dovere».
Quale, allora, a suo parere il motivo che ha spinto la minoranza ad abbandonare l’aula nel corso della seduta civica?
«All’ordine del giorno della convocazione del consiglio comunale c’erano diversi argomenti importanti. Tra questi, la richiesta di rendere di competenza provinciale il tratto di strada, attualmente di competenza della Comunità montana del Fortore molisano, della strada che collega Toro con la Fondovalle del Tappino. Mi sembra chiaro che la minoranza non se la sentiva di approvare un tale tema che per la comunità di Toro rappresenta un bene molto importante».
Quali le sue conclusioni?
«Se sono questi gli strumenti attraverso i quali la minoranza svolge la sua attività in consiglio, non sono per niente intimorito e per nulla preoccupato. Sono convinto dell’idea che l’opposizione debba svolgere un compito costruttivo. La maggioranza da me guidata proseguirà con sicurezza per la propria strada».

MF

(Da Nuovo Molise del 19 luglio 2005)