Giovanni Mascia Le tenebre nel Molise Liturgia, lessico e folclore di un antico rituale di Pasqua Palladino editore, Campobasso 2001 |
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Nata
da una collaborazione con il noto linguista Gian Luigi Beccaria, frutto di
una ricerca finanziata dall’Istituto Regionale per gli Studi
Storici per il Molise “Vincenzo Cuoco”, la pubblicazione di Giovanni
Mascia intende valorizzare il patrimonio ricco e variegato, delle
tradizioni pasquali molisane. Sono alla base de Le tenebre del Molise il desiderio della conoscenza e l’impulso a tirar fuori dalle secche della nostalgia aspetti liturgici, lessicali e folcloristici di un rituale della Settimana Santa ormai scomparso, ma ancora ben vivo fino a pochi decenni addietro: l’Ufficio delle tenebre (in Molise: ‘a scurdate o ‘a scurdie o espressioni equivalenti, che rimandano all’oscurità).
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Sulla
scia di Raffaele Capriglione (Santa Croce di Magliano, 1874-1921), che
giusto un secolo fa diede sistemazione letteraria al rito di Santa Croce
di Magliano, il volume allinea aspetti tipici delle Tenebre di Agnone, Venafro,
Isernia, Boiano, Riccia e di decine e decine di altri centri minori, Toro
su tutti. La speranza è di ricondurre nel solco della realtà, non importa se passata, le permanenti suggestioni di una cerimonia che la sera del mercoledì, giovedì e venerdì santo aveva il fascino di coinvolgere anche emotivamente intere popolazioni di anziani, giovani e ragazzi. |
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