“GIORNO PER GIORNO ...” del 24 aprile 2003
a cura di Sandro Nazzario

La Pasqua Torese: la tradizione degli Apostoli e la processione del Venerdì Santo, momento per momento.

Giovedì Santo.
Durante la funzione religiosa della Cena del Signore svoltasi nella Chiesa del Convento di S. Maria di Loreto, tredici persone hanno impersonato Gesù e i dodici Apostoli (foto), anche nel suggestivo rito della “lavanda dei piedi”. A causa della dislocazione del Convento, gli Apostoli non hanno sfilato per il paese prima della funzione, ma sono usciti dal chiostro del Convento stesso per entrare direttamente nella Chiesa adiacente. All’Offertorio, come di consuetudine, gli “Apostoli” hanno portato doni, mentre il “Cristo” ha portato il calice con il vino e la pisside con le ostie.
Dopo la funzione religiosa, agli “Apostoli” e agli “aiutanti” è stata offerta la cena tradizionale da una famiglia di devoti toresi. Al termine il gruppo, come ogni anno, ha fatto visita agli altari della Deposizione del Santissimo, denominati Sepolcri, in forma processionale con al seguito un gruppo di donne. Si sono recati anche nel Cimitero e presso l’effigie della Madonna sita al termine di Via Pozzillo, nel luogo conosciuto come Masseria Calecagne
Gli altari della Deposizione sono stati allestiti da gruppi diversi di pie donne che hanno dato la loro impronta: nella Cappella di S. Rocco hanno fatto la loro comparsa nell’addobbo le spine mentre i fiori erano tendenti al viola/rosso (foto); nel Salone Parrocchiale ha predominato il bianco con sprazzi di fiori blu (foto); mentre nella Chiesa del Convento predominavano fiori bianchi con sfondo di drappi rossi (foto). Ogni gruppo ha cercato di inserire qualche spunto per riflettere. Caratteristico nella Chiesa del Convento un vaso di olio d’oliva su cui galleggiavano fiammelle, generate dall’accensione di un piccolo e particolare fiore locale sistemato su scaglie di canna (foto).
La notte di adorazione è terminata verso l’una, quando gli “Apostoli” sono rientrati nell’Oratorio.
Venerdi Santo.
Nella mattinata, gli “Apostoli” e il ”Cristo” (spogliato delle vesti solenni e con indosso un semplice saio) hanno di nuovo lasciato l’Oratorio per recarsi in processione al Convento (foto), al Cimitero, presso le effigi di S. Michele e della Madonna (attraversando per il secondo anno il Colle di Dio e Calecagne), e poi dirigersi lungo Via Boschetti alla “Massarie Beniamine”, dove c’è una croce con i simboli del Calvario, alla Cappella di S. Rocco ed infine tornare nell’Oratorio. Anche quest’anno, come l’anno scorso, in Via Santa Maria delle Piaghe agli “Apostoli” è stata offerta una abbondante colazione dalla pasticceria locale, mentre dall’anno scorso non viene più offerto loro il tradizionale pranzo di magro.
Nel pomeriggio del Venerdì Santo presso la Chiesa del Convento si è adorata la Croce dopo aver ricordato la Passione di Cristo Gesù: da alcuni anni gli “Apostoli” non vi partecipano più in forma solenne, cioè con gli abiti specifici, ma in borghese.
Ovviamente si sono rivestiti durante la Processione delle statue di Gesù morto e della Vergine Addolorata, partita dal Salone Parrocchiale ed attraversante tutte le strade del paese, per poi culminare nell’Oratorio con il bacio e l’adorazione delle figure sacre. La processione ha avuto una novità rispetto a quella degli anni precedenti e di quelle che generalmente si svolgono a Toro, a capo di essa è andata una croce con una fascia bianca pendete portata da colui che ha interpretato Gesù, aiutato dai due capifila, due degli interpreti degli Apostoli (evento questo però verificatosi già l’anno scorso) (foto), ma a seguirla non erano due file di fedeli (generalmente bimbi e donne), ma il Coro e il gruppo di bandisti, seguiti poi dagli altri Apostoli, dalle statue di Gesù morto e della Vergine Addolorata ed infine dai fedeli tutti. Il coro e la banda hanno eseguito i brani “Sopra il Paradiso” (musica di Padre Giantonino Tromba e testo di S. Alfonso M. de’ Liguori) e “Lassù al Calvario” (di Guido Messore), alternandosi alle preghiere dei fedeli accorsi, come ogni anno, numerosi.
Il Venerdì Santo è stato, come da vari anni, caratterizzato da una serata fredda, anche se fortunatamente si sono registrate solo delle basse temperature causate da vento di bora.

La situazione meteorologica è stata migliore nella giornata di Sabato Santo e della Domenica di Pasqua, con una folla di fedeli che ha partecipato sia alla veglia Pasquale sia alla SS. Messa del Giorno di Pasqua; ma è peggiorata di nuovo con pioggia a catinelle durante l’ultimo giorno delle festività pasquali, il Lunedì dell’Angelo (A’ Pasquarelle).

Festa dell’Incoronata

Dopo le festività pasquali, la popolazione di Toro sta preparandosi ai festeggiamenti in onore della Madonna Incoronata.
Martedì 22 aprile è iniziata la novena alla Madonna, presso la Chiesa del Convento. La devozione culminerà con la festa del 1 maggio, quando dopo la SS. Messa delle ore 11, la statua della madonna accompagnata da una banda sarà portata per le strade del paese, mentre in serata si esibiranno delle orchestre di varietà e musicali.
Durante la novena della Madonna Incoronata, rimarrà chiuso l’Oratorio, che è stato riaperto in occasione della Domenica delle Palme e di alcune funzioni della settimana santa.

Dalla Casa Comunale: Riduzione ICI 50% e varie

L’Amministrazione Comunale, nella giornata di mercoledì 23 aprile, ha provveduto ad affiggere dei manifesti, senza data, riguardanti situazioni sorte a causa del terremoto.
Nel primo di essi è esposto parte del nuovo regolamento comunale sull’I.C.I., ma in particolare è stato messo in evidenza la riduzione del 50% della stessa imposta alle abitazioni principali rese inagibili o inabitabili. Nello stesso si è sottolineato che per abitazione principale si intende: la dimora abituale di cui uno è proprietario, usufruttuario o gode di un diritto reale sulla stessa; l’immobile di proprietà o in usufrutto di anziani o disabili ricoverati permanentemente presso istituti e che il bene non sia concesso in locazione; dimora abituale o residenza di parenti e/o affini di primo grado concessa gratuitamente; due unità immobiliari o più contigue che nell’anno di riferimento sia abitata da familiari o dalla persona intestataria e sia stato effettuata la fusione catastale o la richiesta della stessa. Inoltre, si è ribadito il concetto di pertinenza, come immobile utilizzato direttamente a servizio dell’abitazione principale, anche se catastalmente autonoma.
In un altro avviso il Sindaco informa che coloro che hanno le abitazioni danneggiate dal sisma e per questo alloggianti in altra sede possono usufruire di tariffe ENEL speciali fornendo il proprio nominativo e codice fiscale, l’indirizzo della vecchia e della nuova utenza, e il codice cliente proprio e dell’utente precedente della nuova sede.
L’ultimo avviso riguardava la possibilità di richiesta all’INPS della somma di cassa integrazione (£. 1.400.000 nette) per coloro, lavoratori o imprenditori, che a causa del sisma avevano sospeso o ridotto la propria attività lavorativa. La richiesta deve essere effettuata direttamente o tramite il datore di lavoro mediante degli appositi moduli ritirabili al Patronato o alla sede dell’INPS come meglio specificato dalla nota dello stesso Istituto di Previdenza nazionale n°000936 del 16/12/2002 dopo quanto disposto dall’Art.7 dell’Ordinanza del Presidente del Consiglio n°3253 del 29/11/2002.
Tutti e tre gli avvisi rimandano per maggiori informazioni agli Uffici comunali.

News Varie: Azzurri nel Mondo al Porto di Napoli.

Il coordinatore regionale degli “Azzurri nel Mondo”, Giacinto Ricella, nostro compaesano, insieme al coordinatore provinciale Ing. Nicola Caiella, è stato ospite del Senatore Lauro, titolare della flotta che collega il capoluogo campano con le isole del golfo di Napoli. L’incontro si è tenuto al molo Beverello del Porto di Napoli dove si è avuto il varo della nave da crociera Lirica capace di ospitare circa 3.500 persone. Ospiti d’eccezione Sophia Loren, il presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, e il Sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino. Il senatore, mostratosi molto affabile con i coordinatori molisani con i quali ha affrontato il tema del voto degli italiani all’estero, ha invitato tutti gli ospiti in un prestigioso ristorante del Porto. (Articolo da 7 Giorni Molise del 17 aprile 2003)

Polisportiva Hermes Toro: Questi i biglietti vincenti della Lotteria

Mercoledì 23 aprile è stata effettuata l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria.
I premi e i numeri estratti sono stati i seguenti: 1° Telefono cellulare Nokia 7650 n°3836 - 2° Lavatrice Korting WK45T n°4436 - 3° kg 50 di pasta “La Molisana” n°1083 - 4° Prosciutto nostrano n°2537 - 5° Asciugacapelli Ferrari 1500W n°1963 - 6° kg 5 di salsiccia n°3534.

Le Tappe della Vita

Si è spenta nella giornata di martedì 22 aprile la signora Maria Rosaria Rossodivita vedova Iacobucci, di anni 82. La salma è giunta a Toro dall’Ospedale Cardarelli nella mattinata di mercoledì 23 aprile. I funerali si sono celebrati in Convento. La Redazione di ToroWeb porge sentite condoglianze alle figlie Pasqualina e Filomena, ai generi, alle sorelle, ai cognati, ai parenti tutti e ai nipoti e pronipoti Assunta, Annamaria, Michele, Angelo, Erica, Donatella, Mariella, Giovanni e Federica.