“GIORNO
PER GIORNO ...” del 13 giugno 2003
a cura di Sandro
Nazzario
La
Giornata dell’Albero della Solidarietà
I
ragazzi dell’Orfanotrofio di Kragujevac hanno offerto a Toro, al Molise,
un albero della solidarietà (foto). È stato messo a dimora nella mattinata di
domenica 8 giugno presso i Parcheggi Comunali di Via Pozzillo, con una
manifestazione molto articolata. (foto)
Intervento del Rappresentante delle Scuole
La professoressa Caruso ha precisato lo scopo della giornata ribadendo
i concetti di solidarietà e cooperazione tra i popoli, in particolare
sottolineando che la solidarietà è un dovere di tutti, non momentaneo,
nei confronti di chi ha bisogno.
Saluto del Sindaco
Il Dott. Cofelice ha messo in relazione questo incontro sia nato con
il terremoto del 31 ottobre e 1 novembre 2002. Ha ricordato la
solidarietà dei calciatori della nazionale italiana a Campobasso e gli
striscioni per i bambini di S. Giuliano del Sannio, ribadendo che la
giornata di Toro abbraccia idealmente tutto il Molise, in quanto l’idea
di avere questo incontro di solidarietà con i ragazzi dell’orfanotrofio
serbo si è avuta a S. Giuliano di Puglia dopo che anche lì avevano fatto
visita dei ragazzi orfani non italiani. Il Sindaco si è impegnato per i
mesi di settembre/ottobre 2003 a recarsi in Serbia con una delegazione
mista, di bimbi e adulti, per ringraziare i ragazzi serbi dell’Orfanotrofio
di Kragujevac.
Il Rappresentane Sindacale del Piemonte
L’Associazione Sindacale del Piemonte collabora da circa tre anni
con l’orfanotrofio di Kragujevac dove ha installato tre laboratori: uno
di informatica, uno di ceramica e uno di sartoria. Il sindacalista
piemontese ha ricordato l’incontro a S. Giuliano di Puglia del 13
dicembre 2002, quando è stato scelto Toro per questa manifestazione di
solidarietà tra gente che non si conosce. Nel ricordare la solidarietà
di cui ha beneficiato il Piemonte dopo l’alluvione del novembre 1996, ha
indicato due progetti per le scuole di Jelsi e di Monacilioni da
realizzarsi con la solidarietà dei lavoratori e dei pensionati delle
associazioni sindacali piemontesi. Nell’occasione, il sindacalista ha
rilevato alcune affinità tra Torino e Toro.
Intervento della Direzione Scolastica
Il Dirigente Scolastico ha detto di aver molto apprezzato l’iniziativa,
e ha espressamente ringraziato la De Agostini di Novara per aver offerto
all’Istituto Comprensivo di Campodipietra l’opportunità di gemellarsi
con una scuola di Novara, e per avere offerto abbonamenti ad enciclopedie
via internet e un buono di circa € 15.000,00 consegnato allo stesso
istituto.
I rappresentanti dell’Orfanotrofio di Kragujevac
I due ragazzi provenienti dall’orfanotrofio serbo hanno letto nella
loro lingua, con traduzione simultanea, alcuni messaggi di amicizia,
solidarietà e amore dei loro compagni rimasti a Kragujevac (foto). La
direttrice, sempre in lingua serba, ha ricordato come dall’albero
(simbolo) possano nascere dei frutti. Tra i primi frutti recati in dono ci
sono i lavori in ceramica (foto) dei ragazzi dell’orfanotrofio consegnati al
Sindaco di Toro, alla Direzione Scolastica, all’Associazione Sindacale
del Molise e alla De Agostini di Novara. Nel ringraziare dell’accoglienza
ricevuta si è detta sicura che l’amicizia instaurata durerà a lungo.
La De Agostini
Il rappresentante della De Agostini di Novara ha detto che l’attività
della ditta nel campo della solidarietà verso il Molise si è espressa in
un primo momento mediante canali regionali, mentre adesso sarà realizzata
con contatto diretto. Nel ribadire che il fenomeno non è solo dei vertici
aziendali, ma sostenuto da tutti i lavoratori, ha anche affermato che la
solidarietà fa bene a chi la riceve, ma molto di più a chi la effettua.
Il rappresentante della De Agostini si impegna per la continuità dei
rapporti instaurati, consegnando il bonifico di versamento dei 15.000 a
beneficio dell’Istituto Comprensivo di Campodipietra.
Intervento del Rappresentante delle Associazioni Sindacali del Molise
Il delegato molisano ha ricordato la sofferenza, i dolori e anche la
fame che i bambini degli orfanotrofi, in particolare quelli serbi,
soffrono. La loro dignità nel donare quest’albero a Toro, al Molise,
senza possedere nulla, ci ha lasciato senza parole. Ha riferito che i due
ragazzi serbi sono rimasti molto contenti dell’accoglienza ricevuta dai
bambini toresi, invitando tutti a impegnarci per la collaborazione tra i
popoli e ad andare in Serbia prima di Natale portando con noi qualcosa di
concreto da offrire. Nel ribadire che il Sindaco di Torino ha adottato
Toro per una fattiva collaborazione, ha concluso ribadendo che per essere
degni dell’aiuto ricevuto e per un futuro migliore, bisogna investire
sui propri figli insegnando loro a sacrificare qualcosa del loro egoismo
per donarlo agli altri.
I Ragazzi delle Scuole
Anche i ragazzi della Scuola Elementare e della Scuola Media hanno
dato il loro contributo alla manifestazione. Una bimba delle Elementari ha
ringraziato tutti e insieme agli amici ha consegnato una serie di regali
ai due ragazzi serbi da consegnare anche ai loro compagni, con sorpresa
della direttrice e dei due ragazzi serbi. I ragazzi più grandi delle
medie hanno recitato poesie, si sono esibiti in un concerto di fiati,
percussioni e voci, e in un balletto finale (foto
1 e foto
2).
Conclusione
Al termine della manifestazione, verso le 12, Padre Giacinto De
Sanctis ha celebrato una messa con benedizione dell’albero.
Benché abbastanza lunga (dalle 9 alle 13), la manifestazione è stata
seguita da un discreto numero di cittadini.
Scuole:
Manifestazioni di Fine Anno
I
ragazzi della scuola elementare hanno rappresentato egregiamente una
versione ridotta della “Cavalleria Rusticana” di P. Mascagni (foto). Degna
dei piccoli attori/cantori la partecipazione del pubblico, che è
intervenuto numeroso presso la Palestra Comunale di Via Giardini nella
mattinata di venerdì 6 giugno. Purtroppo l’acustica della struttura non
è buona, ma la palestra è l’unico locale di Toro capace di accogliere
molta gente.
Un locale migliore in acustica, ma sicuramente più piccolo e raccolto, è
la Sala Parrocchiale di Piazza L. A. Trotta, che è stata scelta dai
ragazzi della Scuola Media per eseguire brani di musica classica ed
etnica, con i propri flauti dolci (foto). Diretti dal professore di musica della
Scuola Media di Toro, Adelindo Di Donato, i ragazzi hanno dimostrato la
loro bravura, già espressa nella giornata dell’albero della
solidarietà (vedi sopra), e apprezzata dal pubblico. Nell’occasione del
concerto i ragazzi hanno esposto anche i propri lavori artistici.
Festività
di S. Antonio da Padova
Nella
giornata odierna, venerdì 13 giugno, si concludono le attività popolari
legate alla festa di S. Antonio da Padova. Come ogni anno, in molti angoli
del paese sono stati allestiti i “Fuochi di S. Antonio”, a partire dal primo giugno. Nei fuochi di quest’anno si
è riproposta la preghiera, con i Misteri del Rosario e la canzone “Sant’Antonio,
giglio giocondo”. Nella mattinata di oggi, venerdì 13 giugno, molte
donne si recheranno nella messa mattutina a benedire le pagnotte di pane,
che distribuiranno tra la popolazione. Nella serata, intorno al fuoco, si
ripeterà il rito della bambola da incendiare. Non mancheranno i lauti
banchetti, che da qualche anno, sembrano essere assurti a momento clou
della tradizione dei fuochi di S. Antonio.
Nella giornata di sabato 14 giugno, si terrà la festa civile in onore del
Santo di Padova. Nella mattinata, alle ore 11, presso la Chiesa del
Convento di S. Maria di Loreto, sarà celebrata la messa seguita dalla
processione per le strade del paese della statua raffigurante il Santo,
accompagnata dalla Banda Città di Lecce. La banda poi si esibirà in
serata in Piazza del Piano a partire dalle ore 20.
Associazione
Pro-Loco Toro: Primo Spettacolo Estivo
Domenica
15 giugno, presso i Parcheggi Comunali di Via Pozzillo, le nuove leve dell’Associazione
Pro-Loco Toro hanno organizzato una serata musicale. Sarà allestito anche
uno stand, in cui gli stessi soci distribuiranno prodotti alimentari, in
particolare quelli a base di fragole. Gli organizzatori invitano tutti i
cittadini a partecipare. L’appuntamento è per le ore 20.
Coro
Polifonico di Toro: Esibizione a Montefalcone nel Sannio
Nella
serata di mercoledì 11 giugno, il Coro Polifonico di Toro, un gruppo di
circa quaranta amatori egregiamente diretto da Giuseppe Natarelli, si è
esibito presso la Chiesa Madre S. Silvestro I Papa nel Comune di
Montefalcone nel Sannio (CB). È la prima uscita ufficiale del coro,
costituitosi meno di un anno fa, dopo gli assaggi delle esibizioni a Toro
del 5 gennaio (vedi notizia del 09 gennaio 2003) e dell’8 febbraio (vedi
notizia del 13 febbraio 2003). La serata di Montefalcone è stata
organizzata dalla Parrocchia S. Silvestro I Papa dal Comitato Feste in
occasione della ricorrenza del Sacro Cuore e di S. Antonio da Padova. Il
Coro Polifonico torese ha alternando canti polifonici a voci miste e canto
gregoriano, prima di concludersi con “Sere de virne (Sera d’inverno)”
una composizione di Giovanni Mascia. Molto buono il livello artistico,
riconosciuto e apprezzato dal pubblico presente. (Foto
del Coro prima dell'esibizione)
Matrimonio
Sabato
7 giugno, presso la Chiesa del Santuario di Castelpetroso, Don Giovanni
Cerio ha benedetto il matrimonio tra Pasquale Simonelli e Filomena Izzi,
alla presenza dei testimoni Carmelina Simonelli e Roberto Izzi e di uno
stuolo di parenti e amici. La festa è proseguita presso l’Hotel Fonte
dell’Astore di Castelpetroso (IS). La Redazione di ToroWeb augura tanta
felicità ai novelli sposi.
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