“GIORNO PER GIORNO ...” del 27 novembre 2002
a cura di Sandro Nazzario

Terremoto a Toro - Lavori a rilento

Situazione poco chiara
È passato quasi un mese dal sisma e a Toro la situazione è poco chiara. Di certo c’è che la chiesa è inagibile, il campanile pericolante; sono inagibili pure tutti gli edifici abbarbicati allo storico complesso, l’edificio comunale è inagibile, così come le scuole; parzialmente agibile il convento; decine le abitazioni private dichiarate inagibili. Tre bar, la farmacia comunale, un ambulatorio medico, alcuni negozi: costretti tutti alla chiusura o a traslochi improvvisati. La vita sociale torese è sul punto di essere azzerata.
Dei ponteggi di protezione previsti qualche settimana addietro, è stato realizzato e completato con sistema di illuminazione solo quello di Via Orientale sotto la Casa Trotta (foto) ed in fase di completamento quello di Via di Sotto (foto), mentre degli altri non si sa neanche se saranno realizzati. In ritardo è anche la realizzazione dell’imbracatura della Torre Campanaria, con la paura di chi è costretto a passarci nelle vicinanze. Secondo voci non ufficiali, la Soprintendenza non vorrebbe spendere tutti quei soldi per effettuare tale operazione e sarebbe indirizzata a creare solo un sistema di puntellamento e di protezione esterno.

Case pericolanti
In ritardo anche le decisioni di abbattimento di alcune case pericolanti. Erano iniziati i lavori di demolizione a mano di alcune di esse in Via del Grottone (foto), già pericolanti per incuria (News del 17 luglio 2002), ma sono stati bloccati a causa dell’opera maldestra della ditta appaltatrice. Questa, visto che a mano avrebbe impiegato più tempo, ha pensato bene di far arrivare sul posto dal pendio orientale un escavatore. La macchina, per raggiungere le case, non aveva a disposizione che una mulettiera e pertanto ha provato a crearsi una strada apposita togliendo pericolosamente il terreno e la roccia tufacea del ripido pendio (foto), e creando pregiudizio alle sopraesistenti case di Viale San Francesco, le quali avevano resistito al terremoto . Oltre ai danni del terremoto Toro è costretto a subire danni per operazioni di bonifica portate avanti in maniera a parer nostro azzardata. Adesso per contenere il danno al pendio si è costretti con urgenza a realizzare delle palificate di contenimento, che in primo intervento saranno molto probabilmente realizzate in legno.

Soldi per la nuova sede comunale?
I soldi, comunque, non dovrebbero mancare per gli interventi idonei (sono arrivati 100.000 Euro per spese di urgenza a Toro, come anche nei paesi limitrofi, vedi Campodipietra e San Giovanni in Galdo). Ma si ha l’impressione che servano a sistemare soprattutto la nuova sede comunale ricavando dalla palazzina nuove stanze e realizzando un nuovo impianto di riscaldamento (invece di scegliere un impianto di realizzazione più veloce). In quest’ottica rientra lo spostamento della Guardia Medica presso la Fisiomedica Loretana e dell’Associazione Pro-Loco in altra sede a spese di quest’ultima.

Le scuole
Le scuole elementari e medie continuano a svolgere le lezioni presso le tende di Contrada Fara. Solo da martedì 26 novembre sono riprese le attività (inizialmente solo la mattina) della Scuola Materna, in tende allestite presso l’edificio già esistente (foto 1 - foto 2) e finite di completare (impianto elettrico) solo sabato 23 novembre. Si è ancora in attesa del modulo prefabbricato che dovrebbe ospitare tutte le scuole a turno. Ma a questo punto non si sa se arriverà, anche se l’Amministrazione Comunale sta premendo per ottenerlo, visto che i pareri dei controllori della Protezione Civile che hanno ispezionato gli edifici scolastici non sono unanimi. Infatti, dai primi controlli gli edifici risultavano idonei, da quelli successivi dovevano subire dei lavori di straordinaria manutenzione e da ultimo (ispezione di un professore universitario di Venezia) nuovamente agibili. I genitori, giustamente non convinti, preferiscono la strada della cautela e di far continuare le lezioni presso gli alloggi allestiti dalla stessa Protezione Civile.

Case da sgomberare
I pareri discordanti riguardano anche le case da sgomberare. Sembra che siano state revocate alcune ordinanze ed emesse delle nuove, ma finché il quadro delle ispezioni non sarà completo e il C.O.M. di Larino non avrà tenuto conto di dare tutte le indicazioni, la situazione rimane nell’incertezza assoluta e in ogni caso in uno stato poco chiaro.

La palestra
La palestra risulta pressoché liberata, perché, tranne altre ordinanze impreviste in arrivo o eventi diversi, buona parte degli sfollati effettivi hanno trovato un nuovo alloggio e chi era lì per paura è rientrato nelle proprie case. Se la situazione rimarrà invariata, alcuni giovani della Associazione Pro-Loco Toro in collaborazione con le scuole e gli altri gruppi locali vorrebbe utilizzare il palazzetto per ridare a Toro un po’ di vitalità con attività ricreativo/culturali, sempre che l’Amministrazione Comunale non voglia usufruire anche di tale spazio per allestirci qualche ulteriore parte della Nuova Casa Comunale.

Sport - Calcio: Pareggio casalingo dell’Hermes Toro

Sabato 23 novembre la squadra di Jelsi ha strappato un punto all’Hermes Toro.
Il primo tempo è stato equilibrato, con le due squadre che si sono studiate a centrocampo. Nella ripresa la squadra di Toro ha cercato di forzare il muro difensivo dei jelsesi, che ripartendo in contropiede hanno trovato il gol del vantaggio con Campolieti (47’), che ha trafitto con un colpo di testa Magnifico. La squadra degli ospiti si è stretta ancora di più in difesa, ma un siluro da trenta metri di Ferrazzano (52’) toglie le castagne dal fuoco agli uomini guidati da Tucci. La squadra di casa prova ancora a vincere ma gli attacchi si dimostrano infruttuosi. Con il pareggio l’Hermes ancora una volta vede allontanarsi la testa della classifica.
Le formazioni:
Polisportiva Hermes Toro
Magnifico, Russo, (81’ Colledanchise), Antonucci, Evangelista, Pietrantonio, Trivisonno, Marcucci, Di Domenico (75’ Mazzarino), Ferrazzano, Santaniello, Simone - All.: Tucci
Polisportiva Jelsi
Rinaldi, Mignogna, Tatta, Libertone, Mitro (63’ Vena), Perazzelli, Ciccotelli (82’ Codipietro), D’Amico, Ripabella (74’ Pozzuto), Padulo, Campolieti - All.: Mitro
La Classifica della 1a Categoria dopo la 9a giornata:
Zvizda (23), Cliternina (19), Colletorto (19), Real Fortore (17), Hermes Toro (17), Gambatesa (14), Fortorina (13), Tre Colli (12), Real Casale (12), Castelmauro (11), Kalena (9), Jelsi (9), CUS Campobasso (7), Oratino (7), Fiamma Folgore (3), Fiamma Larino (2)
Prossimo turno domenica 1 dicembre a Riccia: Real Casale - Hermes Toro.