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- Notizia nr.55
- Titolo: "I riti della settimana Santa"
- Tratta dal sito: http://www.toro.molise.it
- Pubblicata on-line il: 23/Apr/2004




Settimana Santa: la benedizione delle Palme, la Cena del Signore e gli Apostoli, la processione del Venerdì Santo

Domenica delle Palme


In una bella giornata assolata si è svolta la benedizione delle Palme, domenica 4 aprile, presso la Cappella di San Rocco.



Dalla chiesetta, il parroco, padre Giacinto De Santis, si è recato, come nel passato anno, verso la Sala Parrocchiale (l’Oratorio) per celebrare la messa. Anche questo anno il Salone non è riuscito ad ospitare tutti i convenuti, forse sarebbe stato il caso di effettuare la funzione all’aperto viste le miti condizioni meteorologiche.

Giovedì Santo

Nella serata di giovedì 8 aprile tredici persone hanno impersonato Gesù e i dodici Apostoli durante la funzione religiosa della Cena del Signore svoltasi nella Chiesa del Convento di S. Maria di Loreto, in particolare nel suggestivo rito della “lavanda dei piedi”. Questo anno gli “aiutanti” hanno fatto vestire gli stessi nel Salone Parrocchiale per poterli far sfilare per tutto il paese prima di recarsi presso la Chiesa del Convento.



Una famiglia di devoti toresi, dopo la funzione religiosa, ha offerto la tradizionale cena agli “Apostoli” e agli “aiutanti”.
Nella tarda serata il gruppo ha visitato gli altari della Deposizione del Santissimo, denominati Sepolcri, e al Cimitero in forma processionale con al seguito un gruppo di donne.



L’adorazione è terminata verso l’una, quando gli “Apostoli” sono rientrati nell’Oratorio.

Venerdi Santo

Nella prime ore della mattinata di venerdì 9 aprile, gli “Apostoli” e il ”Cristo” (con indosso un semplice saio) hanno lasciato l’Oratorio per recarsi in processione al Convento, al Cimitero, presso le effigi di S. Michele e della Madonna, attraversando il Colle di Dio e Calecagne, e poi dirigersi lungo Via Boschetti alla croce con i simboli del Calvario presso la “Massarie Beniamine”, alla Cappella di S. Rocco ed infine tornare nell’Oratorio. Durante il percorso, in Via Santa Maria delle Piaghe, agli “Apostoli” è stata offerta una abbondante colazione dalla pasticceria locale.

Nel pomeriggio del Venerdì Santo presso la Chiesa del Convento si è adorata la Croce dopo aver ricordato la Passione di Cristo Gesù.

Nella serata, partendo dal Salone Parrocchiale (Oratorio) si è svolta la Processione delle statue di Gesù morto e della Vergine Addolorata.



A capo della processione è andata una croce con una fascia bianca pendente portata da colui che ha interpretato Gesù, aiutato dai due capifila, due degli interpreti degli Apostoli, a seguire due file di fedeli, bimbi e donne, i restanti “Apostoli”, le statue di Gesù morto e della Vergine Addolorata, il Coro a cappella, per assenza di un numero adeguato di bandisti, ed infine dai fedeli tutti.



Il coro ha eseguito i due brani tradizionali: “Sopra il Paradiso” (musica di Padre Giantonino Tromba e testo di S. Alfonso M. de’ Liguori) e “Lassù al Calvario” (di Guido Messore), alternandosi alle preghiere dei numerosi fedeli.



Come ogni anno, la processione è culminata con il bacio e l’adorazione delle figure sacre, al loro rientro in chiesa (quest'anno ancora nell'Oratorio per l'inagibilità della chiesa).






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