L’undicesima rassegna corale regionale si è svolta a Toro nelle serate di venerdì 3 giugno e domenica 5 giugno.
Ad ospitare la manifestazione è stata la Chiesa del Convento di S. Maria di Loreto in Toro, mentre ad organizzare la stessa è stata l’Associazione dei Cori del Molise – Feniarco, guidata dal maestro Guido Messore, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Toro e della Corale Polifonica “Laudate Hermes” di Toro.
L’evento ha visto la partecipazione di sette cori, di cui tre esibitisi venerdì 3 giugno e quattro domenica 5 giugno sia in forma “a cappella” sia con accompagnamento strumentale.
Il Coro della Cattedrale di Larino, diretto da Don Luigi Marcagione e accompagnato dall’organista Giovanni Petrone e dalla flautista Nausica Sabetta, ha eseguito brani di G. De Rillè (I martiri delle arene), G. Gounod (Presso il fiume straniero) e di B. De Marsi (Signore delle cime) ed ha aperto la rassegna venerdì sera. Dopo si è succeduto il Coro Gospel “Amistad” e “Amistad Gospel Band”, diretto da Agostino Trotta, che ha interpretato brani negro spirtual (Adam in the garden, Go down Moses, Josha fit the battle of Jericho, Let us break bread together, Michael row the boat ahore, When the saint go marching in) e di G. Gershwin (Summertime). La serata di venerdì è stata conclusa dall’imponente coro di Matrice (oltre 40 elementi), diretti da padre Alberto Bastoni e accompagnati dall’organista Antonio Varriano. Il Coro “Santa Maria in Via” ha eseguito Oremus pro Pontefice per coro a 4 voci di G. Volpi, Plorate Filii Israel dall’Oratorio “Jefthe” per coro a 6 voci e continuo di G. Carissimi, e Cantantibus Organis per coro a 4 voci e organo, Ave Verum per soli, coro e organo e Jubilate Deo per coro a 4 voci e organo di D. Bartolucci.
La serata di domenica è stata introdotta dalla corale polifonica torese “Laudate Hermes” diretta da Guido Paduano con i brani Ave Maria di J. Arcadelt, Regina Coeli di F. Lotti e Ave Verum di C. Saint-Saens.
Dopo cori a voci misti e gospel, ha cantato un coro a voci pari, il Coro Polifonico Femminile “Samnium Concentus” diretto da Guido Messore, che ha eseguito Laudate Dominum di J. Busto, Vergin tutt’amor di F. Durante, Exultandi et laetandi di G. Messore, Invocazione di A. Iafigliola e Salve Regina di K. Miklòs.
Il terzo coro polifonico “Ripae Cantores” di Ripalimosani, diretto da Angela Di Biase, ha intonato Popule meus di T. L. da Victoria, Sicut cervus di G. P. da Palestrina, Ave Maria di J. G. Aiblinger, Maria Magdalene di A. Gabrieli e Signore delle Cime di B. De Marzi.
A concludere la rassegna, riscuotendo un lungo applauso e dovendo concedere un bis finale, è stato il Coro di Voci Bianche “Coeli Lilia” della Scuola Media Colozza di Campobasso, vincitore di premi prestigiosi nazionali. I piccoli coristi, diretti da Giovanna Consiglio, hanno deliziato gli ascoltatori con Agimus tibi gratias di O. di Lasso, Laudate Dio di G. Animuccia, A la nanita nana di R. Gravina e Turot eszik a cigany di Z. Kodaly.
La manifestazione sotto il profilo musicale è stata degna di nota e di attenzione, tanto che le ore trascorse nell’ascoltare i vari brani sono state fugaci e l’esecuzione a dir poco ottimale.
Nel riprendere le parole del presidente dell’A.Co.M., Guido Messore, nella presentazione della rassegna “Adempite la vosta missione con amore, infodete gaudio e coesione! Senza canto non c’è festa, mentre un bel canto fa una bella festa … (Papa Giovanni Paolo II)” si può certamente affermare che la manifestazione ha rappresentato la festa della coralità amatoriale, dove ogni coro porta sempre un proprio messaggio.